




L'Umbria deve puntare a turismo, agricoltura e benessere. Le centrali a biomasse ammalano i territori, fanno arricchire solo gli speculatori |
Ribadiamo la nostra totale contrarietà alle politiche (a nostro avviso deprecabili) della Regione Umbria nei confronti delle fonti energetiche cosiddette rinnovabili (FER), alla mancanza di rispetto della volontà popolare e alla totale mancanza di regole e controllo, da parte della Regione stessa, contro le speculazioni che dietro le FER spesso si celano. Regole che dovrebbero essere messe in atto con forza al fine di proteggere la sistematica distruzione del territorio umbro e assalto alla salute pubblica che sta avvenendo sotto i nostri occhi in questo preciso momento. I Comitati continueranno a battersi e a fare rete per far fronte a questo gravissimo problema, e ad altri simili, in modo che la Regione torni quanto prima sui suoi passi. Il cosiddetto “Pacchetto Clima Energia 20-20-20″prevede (entro il 2020) il raggiungimento del 20% di FER (siamo invece già al 40%), di portare al 20% il Risparmio Energetico e ridurre del 20% i Gas Serra: queste 2 voci invece intorno allo zero.
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Le centrali a biomasse sono tutte illegali
http://www.ilcambiamento.it/inquinamenti/federico_valerio_biomasse.html -
IL BIOGAS E GLI SCENARI FUTURI
https://gruppodistudioambientesalute.wordpress.com/centrali-biogas/convegno-di-manziana-5513-prof-corti-prof-mocci-prof-avv-greco/ -
Centrali a biogas e biomasse, per i medici Isde "inutili e dannose"
http://www.ecoblog.it/post/43361/centrali-a-biogas-e-biomasse-per-i-medici-isde-inutili-e-dannose
